OROSCOPO CARTOMANZIA - Acquario e Denaro

ACQUARIO SOLDI FORTUNA

Resta inteso che le indicazioni sul denaro in base ai segni di nascita, non sono altro che sintetiche tendenze generali che possono subire notevoli modifiche da persona a persona a prescindere dal segno di nascita. Raccomandiamo come al solito, per chi conoscesse anche il proprio ascendente, di tener conto anche delle indicazioni del segno corrispondente ad esso e fare una sorta di sintesi fra il segno di nascita e quello dell’ascendente. Per avere quindi tutti i dettagli personalizzati sul denaro e tutto cio’ che ad esso e’ legato, per quanto concerne passato, presente e futuro, contattaci nell’apposita sezione.

Si usa spesso, a proposito dell’Acquario, il termine “distacco”. Ed e’ proprio questa la parola da usare con riferimento ai rapporti tra il soggetto in questione e il denaro, i beni materiali. Distacco, sia chiaro, non vuol dire indifferenza, ne’ menefreghismo, bensi’ significa attribuire alle cose, a qualunque cosa, il giusto valore e comportarsi di conseguenza. E’, in effetti, quanto fa l’Acquario, che non rifiuta ne’ disprezza il denaro pur non correndogli dietro affannosamente. Quando ne ha lo usa, in linea di principio, in maniera piuttosto accorta senza pero’ rifuggire da capricci, ed anche seguendo abbastanza l’impulso del momento. Se invece il denaro manca il soggetto non si mette certo a piangere, ne’ cade in stati di prostrazione. A dire il vero, il suo ideale sarebbe lavorare volta per volta per guadagnare la somma necessaria sia a qualche scopo particolare come al mantenimento, e poi smettere fino a quando non sorgano nuove necessita’. Spesso, in ogni caso, sono i parenti e i familiari che debbono spingerlo a guadagnare di piu’. E’ anche da ricordare che, sempre nel quadro del suo amore per l’indipendenza e per la liberta’, l’Acquario non vuole assolutamente fare debiti di nessun genere. Difficilmente acquista cose a rate, preferisce mettere i soldi da parte e comprare cio’ di cui ha bisogno pagando in contanti. Anche questo, in effetti, e’ un modo per mantenere una maggiore liberta’. E’ assai probabile, poi, che il soggetto in questione spenda cifre anche considerevoli per soddisfare i suoi interessi e le sue curiosita’ intellettuali: libri, giornali, spettacoli, dischi, potranno facilmente ingoiare una buona parte dei suoi guadagni, a scapito di altre voci (come l’abbigliamento) che ritiene meno importanti.