SEGNO ASCENDENTE CANCRO
Il solstizio d’estate segna l’inizio del quarto Segno dello Zodiaco e invita all’introspezione luminosa; la linfa è cresciuta nei vegetali, la maturazione dei frutti conclude la prima fase del ciclo che simbolizza il primo stadio dell’estate, quello che corrisponde alla formazione dei semi che esalta le caratteristiche ricettive, passive, femminili (Luna in domicilio) e attenua la forza di decisione e gli impulsi aggressivi (Marte in caduta). Il granchio che rappresenta il Segno è prolifico, vive dentro un guscio come le uova, gli embrioni, il feto e tutti gli stati preformatori della vita. Cammina all’indietro, simbolo del pensiero nostalgico rivolto al passato che diminuisce il rigore razionale (esilio di Saturno) ed esalta le suggestioni della sensibilità e fantasia. L’orrore della solitudine spingerà i nativi del Segno ad aggregarsi agli altri, essi sviluppano la coscienza di gruppo (politico, sociale, culturale) e facilmente si dedicano ad attività di differenti clan, al commercio e a professioni alberghiere. Il gusto del passato porterà all’antichità e agli archivi, come il bisogno d’amministrare spinge verso l’immobiliare, le locazioni stagionali, le gerenze, i camping. Giove, il maestro degli sei, viene esaltato in questo Segno di creazione, di forme svariate, dove l’immaginazione e le influenze misteriose accrescono il discernimento e permettono di raccogliere immagini e impressioni utili al saggio incremento dei beni e al benessere della famiglia. Il carattere del soggetto Cancro sarà sempre dominato dall’ansia e dall’introversione, è un iper-emotivo portato a vivere nel suo guscio, è capriccioso, riservato, impressionabile, suscettibile e attaccato all’ambiente e alle tradizioni dove si è formato. Bisognoso di compagnia e simpatia, spesso usa la durezza esteriore come forma di protezione, proprio come fa il granchio che lo rappresenta nel Segno, anche se sotto la scorza spregiudicata vi è una natura vulnerabile, amante della contemplazione e del lirismo, attaccata alla famiglia e all’intimità. Indeciso, incostante, è spinto verso il cambiamento delle proprie sensazioni; spesso passivo e malinconico, rimane accanto alle immagini del proprio passato infantile e soprattutto alla figura materna. L’attività è sovente irregolare, data la suggestionabilità e la grande sensibilità alle influenze esteriori che provocano l’amore del cambiamento, il desiderio di novità, la mobilità e una notevole volubilità. Dal punto di vista intellettuale rappresenta il principio passivo applicato all’intelligenza, la ricettività, la fervida immaginazione, chiaroveggenza e tendenza alle fantasticherie e nostalgie. L’attività mentale sarà soprattutto soggettiva. Nella sfera affettiva la ricerca del sensazionale e del fantastico colorerà la vita amorosa del soggetto che avrà sempre grande tenerezza, timidezza e suscettibilità nelle sue reazioni sentimentali. Amante della casa e dei bambini, concentrerà in essa tutti i suoi sforzi e pensieri, ricercando nel mondo infantile quelle suggestioni ed emozioni dell’io sensibile capriccioso e vagabondo sempre perduto nelle lontananze dei ricordi delle “acque madri”. Ricercatore di visioni perdute, che appartengono al passato, la memoria del Cancro segue strani sentieri, condotta dall’istinto cromosomico che trascina tutti gli esseri soggetti alla Luna, alla vita anteriore, al sogno che fa parte delle sue attività incoscienti e che è alla base dell’estro poetico e artistico. I tipi superiori dotati di fascino, di qualità istintivo-sensoriali e medianiche saranno degli interpreti ideali dei messaggi mistici. L’istintivo bisogno di proteggere, la perspicacia, la buona memoria predispongono a professioni intellettuali, commerciali, artistiche dove sono scartati gli sforzi fisici. I nati in Cancro sono spesso paradossali, possono essere tenaci come i granchi che tengono strettamente serrato ciò che hanno afferrato nelle loro branchie, oppure essere vacillanti e irresponsabili. Le due tendenze sono bene illustrate dal granchio ostinato e dalla Luna, simbolo del segno mutevole e indifferente. Occorre che i nativi del Segno coltivino la loro mente esercitandola a reagire alla vita, anziché rispondere solamente con l’emotività; essi devono sviluppare il controllo delle emozioni per evitare sofferenze e conflitti. Come tutti i Segni d’acqua c’è sempre la tendenza ad abbandonarsi al lato psichico e fantasioso della natura. La mente subcosciente del Cancro ricorda facilmente, e può essere utilizzata per conoscere, penetrando nel remoto passato dell’umanità, e trarre profitto per mezzo d’un atteggiamento osservatore che permetterà di percepire la proiezione del futuro. Come destino predominano due tipi diversi di Cancro: uno è propenso per la vita stabile e sedentaria, attaccato alla casa, alle realtà materiali, tranquillo, semplice essere familiare; l’altro è dominato da uno spirito errabondo e attratto dalla vita movimentata, lunatico, agitato, poco pratico, tende a cambiare sempre casa e lavoro.
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