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DIO GIOVE ZEUS Con Giove passiamo ad uno dei pianeti piu’ amati,portatore secondo la tradizione della grande fortuna,onori,benessere.Giove si capirebbe meglio se si tenessero presenti le sue caratteristiche astronomiche : e’ il piu’ grande dei pianeti, ha il campo magnetico piu’ intenso,e’ il pianeta che ha piu’ lune, 60 conosciute (i 2/3 scoperte dopo il 2000) e’ quasi un minisistema in se’, ed il suo periodo di rivoluzione attorno al sole di quasi 12 anni lo ha sempre collegato ai 12 mesi che apparentemente il sole percorreva attorno alla terra. Il collegamento Sole Giove si manifestava nell'idea di regalita’, che anticamente di origine divina , era per eccellenza di origine solare. In tutti i miti Giove e’ re degli dei,ma crea le leggi anche per gli uomini,si collega al potere terreno. In Mesopotamia a Marduk -Giove, dopo la lotta con gli dei del caos da cui esce vincitore, viene dato il regno sull'universo, ed infatti e’ lui che proclama un ordine fisso nei cieli, assegnando ad ogni dio celeste una posizione definita. Nella versione babilonese dell'epica della creazione , sulla terra crea montagne e mari, stabilisce le stagioni, l'alternarsi della notte e del giorno, crea la vegetazione ed anche l'uomo. Babilonia, di cui e’ il patrono, e’ uno specchio del regno celeste, e Marduk, proclamato dio supremo, dava a dei e mortali compiti, ordini, rituali da seguire.Giove quindi ci parla di ordinamento, di creazione di leggi e regole che costituiscano l'ottimale per il buon andamento dell'universo e della terra; conosce le leggi divine , ma opera facendo da ponte con il terreno, di modo che l'ordinamento terrestre possa essere uno specchio di quello celeste.Giove e’ anche una guida spirituale, cerca di elevare gli animi ad un livello superiore di conoscenza e comportamento (ed infatti l'etica e’ attribuita a Giove) e la sua autorita’ gli viene conferita all'unanimita’. Durante il festival di primavera a Babilonia, venivano rappresentati per 11 giorni rituali in onore a Marduk, pubblici e privati, tra cui il suo imprigionamento, che causava lo scatenarsi delle forze del caos. In un altro, il re veniva spogliato dei suoi simboli regali e doveva inginocchiarsi a Marduk dichiarando di non aver trascurato il tempio, la citta’ e le sacre leggi:dopo la confessione e la preghiera gli venivano restituiti i simboli regali, a conferma che la regalita’ era un dono che poteva venire revocato se il re non ne fosse stato degno. In Egitto abbiamo Amoun, un dio primordiale e dio supremo del pantheon egizio; rappresentato antropomorfo, spesso su un trono come un faraone , il suo corpo era blu (uno dei colori di Giove) e la sua corona quella di un dio del cielo (sormontata da due penne d'uccello). Protegge gli dei e ne e’ re, e come Ra e’ presente nei nomi dei faraoni (Amenhotep, Amenophis etc) ed era anche creatore del cielo e della terra, protettore della giustizia. In Grecia, dopo Urano e Saturno, Giove e’ colui che interrompe il figlicidio senza uccidere, e le sue punizioni non erano inappellabili in quanto concedeva il perdono o una possibilita’ anche in cambio di sole promesse di ravvedimento. Libera da Saturno , che li aveva ingoiati , i fratelli Nettuno-Poseidone e Plutone-Ade e con loro poi libera anche i Ciclopi, figli ribelli di Urano , confinati nel Tartaro sempre ad opera di Saturno. Questo racconto ci svela una cosa importantissima su Giove: e’ lui che libera le forze simboleggiate da Nettuno e Plutone , e cioe’ le energie legate all'inconscio e la sua creativita’, e alla metamorfosi e trasformazione che queste ci portano; e quelle simboleggiate dai Ciclopi collegati ad Urano , a tutto ciò che rinnova , cambia , noi stessi, gli altri, il mondo. Tutte queste energie sono tenute sotto controllo da Saturno , che se da un lato garantisce che le cose non sfuggano di mano , dall'altro puo’ bloccare, inibire o limitare la parte creativa ed evolutiva legata a queste energie. Come libera Giove? Mediante la dilatazione, l'espansione massima di qualcosa dentro di noi che ha raggiunto l'apice , non puo’ piu’ essere trattenuto:un progetto, un ideale da seguire, un'aspirazione , che ci fanno confrontare col senso della nostra vita. Anche qui , forze di ordine superiore vengono ad interagire con la nostra vita reale. Anche la cabala ci conferma che Giove agisce sul piano dell'attuale. La triade superiore Nettuno Urano Saturno fa parte di un livello diverso dell'essere, separato da quello attuale dove opera Giove dal cosiddetto Abisso in cui dimora Daath , il sephirah invisibile legato alla conoscenza. A conferma di quanto tramandato dai miti mesopotamici, Giove e’ il ponte tra il divino e l'umano, il volgere lo sguardo al cielo, il bisogno di capirne le leggi , ma portarle nella vita ed anche trasmetterle ad altri. Saturno custodisce le tavole del destino, leggi scritte dagli dei e governa la nostra vita esercitando il governo sul fato ed il destino, Giove governa gli dei, l'universo e la terra, e governa la nostra vita guidandoci ad essere uomini migliori, insegnandoci che la nostra vita puo' rispecchiarsi in quella del cielo. Saturno Urano Nettuno Plutone Consulti di Astrologia e Cartomanzia Torna su Homepage |
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