OROSCOPO CARTOMANZIA - Leone Colori Profumi

LEONE COLORE PROFUMO

Resta inteso che le indicazioni sul rapporto con i colori ed i profumi e tutto cio’ che ad essi e’ legato in base ai segni di nascita, non sono altro che sintetiche tendenze generali che possono subire notevoli modifiche da persona a persona a prescindere dal segno di nascita. Raccomandiamo come al solito, per chi conoscesse anche il proprio ascendente, di tener conto anche delle indicazioni del segno corrispondente ad esso e fare una sorta di sintesi fra il segno di nascita e quello dell’ascendente. Per avere quindi tutti i dettagli personalizzati del caso per quanto concerne passato, presente e futuro, contattaci nell’apposita sezione.

leone colore profumo

Il profumo adatto ai nati nel segno del Leone è quello dell’incenso. Le cerimonie del culto cristiano ne hanno fatto il profumo per eccellenza della devozione e dell’adorazione verso Dio. Sia questa tradizione che molte altre della cultura cristiana si sovrappongono ad usanze precedenti. Nei Vangeli troviamo che i Re Magi, sapienti detentori di poteri non conosciuti dai più, che avevano a causa di una maggiore conoscenza delle cose, si recano da Gesù portando in dono oro, incenso e mirra, dimostrando così che lo riconoscevano come sovrano fin dalla nascita. L’incenso è stato sempre utilizzato per allontanare il potere malefico del demonio e il suo caratteristico odore acuto dovrebbe purificare l’aria dalle influenze nefaste. Per questo è bruciato nei luoghi nei quali si vuole tener lontano il male dal bene, come l’autorità che ci protegge, ci sorveglia e provvede per noi, allontana i pericoli e le forze occulte e misteriose. Il colore che si associa ai nati nel segno del Leone è il giallo. Aperto e brillante questo colore è utilizzato nella pittura per rappresentare la luce. Il Sole in particolare si raffigura sempre giallo perché è il pianeta che ha il suo domicilio nel segno del Leone. Questo colore simboleggia anche la ricchezza e favorisce la concentrazione. Dai toni leggeri ai più caldi, fino al cupo arancio, evoca anche il pensiero della maturazione, forse perché lo associamo istintivamente alle spighe di grano maturo.