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DIO NETTUNO POSEIDONE

Nettuno è forse il più affascinante dei pianeti, ed anche lui troppe volte mal interpretato.Tutti i pianeti hanno due lati, uno più positivo-elevato, uno più negativo- mediocre. Io  parlo della parte positiva, più evoluta, perchè  questo in fondo è la meta suggerita dai pianeti a seconda dell’energia e dell’archetipo che rappresentano. Se qualcuno di voi ha avuto la fortuna di vedere una  BELLA immagine del pianeta, sarà rimasto colpito dal suo  colore  cobalto, un blu profondo ed intenso, magnetico, che lo fa quasi sembrare un pianeta d’ acqua sospeso nel cosmo. E’ il pianeta più ventoso del sistema solare, presenta tempeste colossali e devastanti e venti di una velocità spaventosa, che all’equatore possono arrivare ai 2.000 km orari: queste forze per noi non sono nemmeno immaginabili, ma ci confermano quanto in fondo già conosciuto dagli antichi, e cioè che rappresenta l’origine della creazione, il disegno divino, che noi portiamo nel nostro inconscio. Noi  sappiamo dentro di noi chi siamo, se  leoni, conigli, cavalli… e  se non riconosciamo la nostra natura, una tempesta nettuniana  dissolverà l’esistente per ricordarci  chi siamo e dove dovremmo andare per realizzare la nostra natura. In antichità Nettuno ha sempre corrisposto all’inizio della creazione, sia nel senso di energia creatrice che di materia primordiale , da cui proveniva il creato. Rappresenta le polarità ancora unite, l’energia-materia prima del momento in cui tramite il movimento, il soffio vitale rappresentati da Urano, parte il processo della creazione. E’ anche il creatore, colui che ha tutto nella mente , le possibilità illimitate della vita, e ciò da cui si viene e a cui si ritorna, il ciclo eterno che si ripete: non per nulla governa il segno dei Pesci, ultimo segno dello Zodiaco , che contiene in sé sia la  fine che l’inizio  dei cicli . Nettuno quindi è questo inizio indefinito , indecifrabile, (da dove viene ?) che si veste di mistero, ma ci  rivela l’esistenza di  un disegno ed un disegnatore…In Mesopotamia abbiamo Anu, che sta per Cielo, ed è il dio all’origine della creazione  ed il distante, supremo dio. Padre di tutti gli dei, nella teoria dei tre cieli superimposti Anu occupava quello superiore, ed anche nella cabala  occupa la posizione più alta sull’albero della vita. Nonostante fosse il dio supremo, la sua natura è difficile da definire , come pure sono oscuri i suoi attributi ed una iconografia specifica. In Egitto ritroviamo la figura del dio creatore , Ptah, padre degli dei.. Ptah si combina con il dio Nun , cioè la materia primordiale , e diventa  Ptah-Nun , che crea il dio Sole Atum ed il cosmo attraverso il pensiero e la parola; è un essere creativo bisessuale, che ha in sé le due polarità, e da cui proviene la vita. Si pensava che il dio avesse creato l’abilità del disegno e la scultura, supremo leader delle arti e dell’artigiania. In Grecia, Nettuno-Poseidone, governa le acque profonde del mare, in cui ci sono creature fiabesche, tesori e  mostri insieme, e non è visibile perché sta negli abissi  in un regno senza confini. Quando si manifesta, lo fa in maniera improvvisa, causando onde pericolose, maremoti. E’ l’inconscio che irrompe , che parte dal profondo ed in modo a noi molte volte non chiaro pur se forte, la  voce della nostra vera natura che inizia un processo di dissoluzione , che ci fa seguire la nostra via a dispetto di condizionamenti , considerazioni sulla fattibilità o meno di ciò che la nostra energia inconscia ci indica , cioè realizzare il nostro disegno individuale, il nostro sigillo segreto . E’ una chiamata interna ad avere fede in qualcosa senza garanzia di risultato , l’intuizione, la comprensione non razionale . Nettuno vince Saturno  liberato da Giove , e ci mette alla prova con dubbi, incertezze, senso di confusione,  e ci chiede di trovare la fede e  ad esserle coerenti,  se vogliamo che arrivi il momento in cui la vita crederà  in noi. Naturalmente,senza garanzia che ciò avvenga. Nettuno  è una delle forze più potenti perché inconscia , e quindi vince sul  conscio volenti o  nolenti, ma ci richiede a sua volta  di trovare la forza travolgente della convinzione. A livello di intuizione può agire in un momento, ma i tempi per le traduzioni in pratica possono variare. Nettuno, con Urano e Plutone , è considerato uno dei  tre pianeti generazionali, ma può diventare individualissimo in alcuni casi, indicando la mano di una dimensione superiore, o inconscia, l’essere scelti per esperienze o compiti fuori della norma; essere ricettivi ad energie di natura non spiegabile.