Sebbene un pò meno di Marte,Saturno è stato il secondo grande spauracchio in astrologia.La sua rappresentazione con la falce simbolo di morte è rimasta ,come tutte le cose negative,più forte nell'immaginazione collettiva ed ha condizionato gli stessi astrologi.Qualcuno commenta l'astrologia psicologica moderna  che lo vuole rivalutare dicendo che quando arriva ,a parte tutti i bei discorsi,ce lo dobbiamo in pratica subire ...Anche per Saturno vale il discorso fatto per Marte,cerchiamo di recuperare i significati più elevati.Per cominciare bisognerebbe comunque dire che Saturno non piace fondamentalmente a chi vuole tutto in tempi brevi,non accetta le leggi del tempo e del destino che sono legati a lui.Saturno ci ammonisce invece che dobbiamo saper aspettare per poter raccogliere i frutti di ciò che abbiamo seminato,che saranno pronti quando hanno raggiunto la maturazione in base ad un ciclo e non prima.La falce prima di tutto promette un  RACCOLTO DI MESSI MATURE.In Mesopotamia  Ninurta -Saturno era un dio conquistatore che nelle leggende più antiche combatteva contro i poteri del caos usciti dall'utero primordiale ,per riconquistare le tavole della Legge o del Destino che erano state rubate.La leggenda vuole che le leggi eterne fossero state scritte dagli dei sulle tavole del Fato (sarebbero le orbite dei pianeti...),il cui possesso conferiva il potere su di esso.Originalmente le aveva Enlil,(Urano) suo padre ,che le portava sul petto.Un giorno per lavarsi se le tolse e così furono rubate da Zu ,il drago alato delle tempeste in combutta con gli dei del caos che abitavano nel mare.Gli dei avevano talmente paura di queste creature che nessuno lo volle inseguire per recuperare le tavole.Solo Ninurta si presentò volontario per questo compito;riuscì a trovarle,salvarle e riportarle agli dei,che per gratitudine gliene diedero la custodia .Così Ninurta Saturno diventò governatore del fato e del destino e quindi del tempo.Ea /Enki ,dio delle acque sempre legato a Saturno ,dava agli uomini la conoscenza per la civilizzazione e li protesse dal diluvio universale dicendo loro di costruire l'arca.Era chiamato colui dal grande Intelletto e considerato il padre dellla luce ,dato che dal solstizio d'inverno,inizio del mese del Capricorno governato da Saturno,iniziava il percorso del Sole verso la luce.Il simbolo dell'animale pesce -capra ,unito o come simboli separati, ci dice della doppia natura saturnina,la profondità delle acque in cui nuota il pesce sono l'interiorità,la motivazione interna all'elevazione,ad un obiettivo ambizioso (capra che si arrampica sulla montagna)In Egitto e nella cabala ,Saturno è la potenza femminile universale,come principio ordinatore ,strutturante, forma ,tempo;radice della materia ,ma elemento femminile creativo che rimane a parte dietro ed oltre la materia ,di un ordine di essere diverso.Saturno disciplina la forza maschile libera dinamizzante di Urano in una forma,in una stabilità temporanea ,in attesa  della   prossima dinamizzazione necessaria all'evoluzione,nel mondo fisico come in quello interno personale,in un alternarsi di maree.Saturno è anche il seme che viene interrato in inverno,in una terra poco accogliente,fredda,che a volte gela,non favorisce la crescita.E' un seme che si sviluppa in modo  segreto,profondo,silenzioso,lento.E' anche la roccia,la montagna,sia come simbolo della forza ,spinta  che la fa emergere dalla terra,sia come elemento calcificante che dà solidità e struttura  interna.Saturno vuole sentirsi solido dentro,capace di affrontare l'affascinante difficoltà della salita sulla cima della montagna,anche virtuale ,che si prefigge di scalare, dove  potrà sentirsi più  vicino al cielo e più distaccato dalla terra sottostante,dove poter leggere  e meditare in pace sulle tavole del destino che custodisce con amore.